Iachetti torna a fare il presidente del Bim

TERAMO – Franco Iachetti è stato riconfermato alla presidenza del Consorzio Bim Vomano-Tordino di Teramo. Dopo essere stato rvocato dal comune che lo aveva nominato a rappresentare l’Ente nel consiglio, quello di Montorio, dopo il ricorso al Tar e la nuova indicazione nel consiglio a rappresentare il Comune di Tossicia, ecco il ritorno in sella come presidente. Per lui è tecnicamente il terzo mandato: il suo incarico al vertice del Bim scadrà tra poco meno di due anni, il 7 febbraio 2017, in coincidenza con il rinnovo dell’Assemblea consortile. Iachetti era l’unico candidato alla presidenza, l’unico a presentare un documento programmatico che sinteticamente ha ripercorso i principali risultati conseguiti dall’uscente Amministrazione consortile (realizzazione opere pubbliche per circa 7 milioni di euro, 4 milioni di euro di introiti in più per i Comuni dal recupero crediti Ici e Imu nei confronti dell’Enel, asilo nido di oltre 1 milione di euro realizzato con fondi d’intervento Federbim per finanziare la ricostruzione post-terremoto ed altro). E’ stato eletto alla prima votazione a scrutinio segreto dall’Assemblea riunita questo pomeriggio: erano presenti 33 dei 35 consiglieri delegati dei 26 comuni consorziati. Non hanno partecipato alle operazioni di voto i delegati dei comuni di Montorio, Castellalto, Penna Sant’Andrea e Cermignano. Quindi, su 28 votanti Iachetti ha riportato 23 voti favorevoli, uno contrario (tre schede erano bianche e una nulla). Il presidente si rimette subito al lavoro: ha annunciato che già da domani provvederà alla nomina dei componenti del Consiglio direttivo, che equivale all’esecutivo del Consorzio. «Ringrazio tutti i consiglieri – ha detto Iachetti – per l’ennesimo e ampio rinnovo di fiducia: questo è per me ulteriore sprone per continuare ad operare al meglio e nell’interesse di tutti i Comuni consorziati. Come sempre continuerò a svolgere questo ruolo a tempo pieno e non percependo indennità di funzione in attesa del richiesto pronunciamento in merito da parte degli organi competenti».